Una medicina che si erige su un numero enorme di elementi, che accumula e condivide i dati genetici di una grande quantità di persone in centri di ricerca localizzati in varie parti del mondo, al fine, tuttavia, di conoscere sempre meglio l’«individuo» e di plasmare la prevenzione, la diagnosi, la cura delle malattie sulle caratteristiche dei singoli o di gruppi di persone. La medicina del futuro sarà sempre più precisa: le terapie saranno, infatti, sempre più mirate sulla malattia nel singolo individuo e sulla sua evoluzione nel tempo; tuttavia non dovrà essere solo la terapia a essere riesaminata, ma l’intero complesso della medicina, dalla diagnosi alla prevenzione fino all’organizzazione dei sistemi sanitari. Di questo si è discusso nell’undicesima edizione della Conferenza Mondiale The Future of Science, organizzata da Fondazione Umberto Veronesi, Fondazione Silvio Tronchetti Provera e Fondazione Giorgio Cini, che ha riunito sull’Isola di San Giorgio a Venezia dal 17 al 19 settembre alcuni dei maggiori esperti mondiali per discutere di “Medicina di precisione: sfide presenti per cure future”.  Alla manifestazione hanno partecipato, come ormai da diversi anni, tre alunni del nostro Liceo ritenuti tra i più meritevoli. Nei prossimi giorni ogni studente reduce dalla laguna avrà la possibilità di effettuare una lezione alla propria classe per condividere con compagni e insegnanti quanto appreso nel corso della Conferenza.