Incontro con Jihan Rahal operatore del campo profughi

Lunedì 16 Novembre, presso l'Aula Magna del nostro liceo, si è tenuto un interessante incontro con Jihan Rahal, cresciuta in Italia da una famiglia Libanese, responsabile delle comunicazioni per AVSI, un'associazione che si occupa di promuovere attività di cooperazione allo sviluppo; in Libano, in particolare, si prende cura dei campi profughi. Jihan ci ha descritto in modo esauriente il processo di educazione e integrazione dei profughi, con la promozione dell'istruzione elementare per i bambini e di opportunità di lavoro per gli adulti con corsi di formazione professionale. Dopo la sua esposizione Jihan ha risposto alle domande emerse in seguito a un acceso dibattito: e per quello che riguarda noi? Le differenze culturali tra Occidente e Medio Oriente sono forse il più grande limite per l'integrazione dei profughi? Guadagnano ingiustamente uno stato di “privilegiati” rispetto ai cittadini italiani in difficoltà? E’ davvero la religione il motivo scatenante le guerre? Domande scottanti, domande aperte. L'intervento di Jihan ha lasciato tutti con una speranza: la scintilla della pace c'è perché sono presenti persone che operano con gratuità, cercando di valorizzare le capacità e le risorse di chi oggi ha bisogno di aiuto.

Linda Maraldi, 5^Ac

Categoria: ProgettiData di pubblicazione: 16/11/2015
Sottocategoria: AltriData ultima modifica: 17/11/2015 21:08:45
Inserita da Redazione webVisualizzazioni: 1334
Top news: NoPrimo piano: