La classe 4Es, insieme alla professoressa di inglese Elmina Gasperini, ha affrontato la parte di programma scolastico inerente alla storia del ‘600 inglese: Tudor, Stuart and Hannover.

Il metodo utilizzato per l’apprendimento di questi argomenti è stato quello della ‘Flipped class-room’ ovvero ‘classe capovolta’ che prevede un ribaltamento della tradizionale tipologia di insegnamento basata sulla lezione frontale.

Questo metodo innovativo vuole mettere in evidenza le competenze di ogni studente, in modo tale da rendere più produttiva e più piacevole l’attività scolastica.

Il luogo dove si svolge la lezione è invertito: non è più la scuola, ma la propria casa utilizzando tutti i materiali didattici forniti dall’insegnante insieme a quelli ricavati dalle personali ed opportune ricerche online. Lo studio individuale non si effettua più a casa ma a scuola ed in modo collaborativo. Ne deriva quindi un apprendimento attivo e socializzante. L’insegnate esercita il ruolo di tutor, aiutando ed indirizzando lo studente.

In questo caso l’insegnate, dopo un’opportuna divisione in gruppi, ha indicato il materiale per ognuno di essi spiegando ai singoli i punti più importanti e fondamentali per la buona riuscita del lavoro.

Successivamente gli alunni si sono incontrati per preparare la lezione da presentare ai compagni, studiando il proprio argomento e rispondendo alle varie domande di comprensione.

Il lavoro è poi stato presentato a scuola mediante l’utilizzo di numerosi power-points, cartelloni e bellissimi poster illustrativi realizzati con tanta creatività dai ragazzi.

Durante l’esposizione il resto della classe ha preso appunti e come compito da eseguire a casa ha risposto alle domande di comprensione sugli argomenti presentati.

Inoltre durante le varie esposizioni ogni membro della classe ha avuto un ruolo importante per la buona riuscita di questa modalità attiva di insegnamento. Alcuni alunni, infatti, hanno contribuito scattando fotografie e riprendendo le lezioni. Alla fine di ogni esposizione l’insegnante ha dato una valutazione ad ogni componente del gruppo tenendo conto delle competenze messe in atto per la realizzazione del lavoro.

Al termine di tutta questa bella esperienza è stata fissata una verifica finale comprendendo tutti gli argomenti esposti dai vari gruppi. L’esperienza ha entusiasmato sia gli studenti che l’insegnante.