Flipped classroom 2016-2017: globalizzazione e diritto internazionale, prof.ssa Zampiga

La classe 2Be ha affrontato la parte relativa alla “GLOBALIZZAZIONE  E AL DIRITTO INTERNAZIONALE” in tutti gli aspetti ad essa connessi utilizzando per l’apprendimento il metodo della “Flipped classroom” ovvero della “classe capovolta”.
L’idea-base della «flipped classroom» è che la lezione diventa compito a casa mentre il tempo in classe è usato per attività collaborative, esperienze, dibattiti e laboratori. 
In questo contesto, il docente non ha assunto il ruolo di attore protagonista, diventando piuttosto una sorta di “mentor”, il regista dell’azione pedagogica.

L’insegnante, nel ruolo di tutor, ha infatti diviso la classe in gruppetti omogenei ed ha assegnato ad ognuno il lavoro da svolgere dopo aver illustrato chiaramente obiettivi, regole,  modalità di lavoro e offerto materiali. 
In classe gli studenti hanno programmato, pianificato, sperimentato strategie laboratoriali al fine di  impostare ed elaborare la successiva presentazione, mentre a casa hanno eseguito l’ulteriore lavoro di studio sia autonomo che di gruppo.
Sono state calendarizzate le date di presentazione e si è disposto che:
•    la presentazione poteva avvenire sia utilizzando power points, prezi, drive;
•    ogni componente del gruppo doveva essere erudito e competente sull’intero argomento assegnato;
•    durante le varie esposizioni il resto della classe doveva prendere appunti e fare domande di comprensione. A tal fine doveva aver precedentemente studiato l’argomento a casa in autonomia;
•    al termine di tutto il lavoro veniva somministrata una verifica scritta per tutti e su tutto il lavoro svolto.
L’insegnante provvedeva alla fine di ogni presentazione a valutare ogni componente del gruppo tenendo conto delle competenze messe in atto per la realizzazione del lavoro.

I ragazzi hanno manifestato molto entusiasmo e passione nella realizzazione di questa attività che li ha visti coinvolti per tutto il tempo. Anche coloro che solitamente rimanevano ai margini e non brillavano particolarmente nelle prove orali per timidezza o per altro, hanno manifestato grande determinazione e offerto il loro contributo prezioso con grande risolutezza.