Nel rispetto delle decisioni dei singoli docenti, al fine di evitare equivoci ed incomprensioni ritengo opportuno ricordare alcune regole di garanzia previste in occasione di indizione di sciopero nella prima ora di servizio ed evidenziare alcune conseguenze:
· Il dirigente non può preventivamente spostare date di scrutini previste nei due giorni di sciopero;
· I docenti devono, prima dello scrutinio, completare tutte le operazioni previste per lo svolgimento dello stesso (inserimento valutazioni, predisposizione del materiale necessario, ecc.);
· I docenti sono invitati a comunicare, o preventivamente o al momento dello scrutinio, l’adesione allo sciopero, anche con una semplice telefonata: in caso contrario potrebbero anche essere sostituiti, perché la loro sarebbe considerata un'assenza non motivata;
· I docenti in sciopero devono rendersi comunque reperibili, perché possa essere loro comunicata la nuova data di svolgimento dello scrutinio;
· In presenza di molti docenti in servizio su più scuole, individuare una data sostitutiva libera non sarà semplice: per questo motivo, pur cercando di evitare collocazioni scomode (sabato pomeriggio o domenica), è possibile che alcune operazioni debbano essere svolte nelle serate di mercoledì o giovedì, oppure il sabato mattina. In quest’ultimo caso l’incontro con le famiglie sarebbe spostato a martedì 16 giugno.
· In questa situazione di incertezza nessun docente può essere autorizzato ad allontanarsi dalla sede di servizio, per nessun motivo, fino alla conclusione delle operazioni finali.
Colgo l’occasione per augurare a tutti una serena conclusione delle attività didattiche di questo anno scolastico.
Anno scolastico: 2014/2015 |
Responsabile e titolare del procedimento: Domenichini Giancarlo |
Incaricato/a del procedimento: Domenichini Giancarlo |