E’ deceduto, nel pomeriggio di giovedì 4 maggio, il professor Pietro Castagnoli.

Figura di assoluto rilievo per le cariche ricoperte, nella vita culturale, sociale e politica della nostra città, ma in modo tutto speciale nel nostro liceo.

Per diversi anni il professor Pietro Castagnoli, docente di storia e filosofia qui, al Monti, ha esercitato, con squisita leggerezza, il ruolo di maestro per tante generazioni di studenti, dei quali ha saputo essere, con un’autentica pacatezza e rigore filosofico, guida cordiale e premurosa, educatore ai grandi valori dell’ humanitas e della conoscenza, nel senso più pieno ed ampio del termine.

Insegnante coltissimo ed eclettico, raffinato e puntuale, dalla dialettica sempre fluente e libera. Disposto sempre al dialogo, all’ascolto, al confronto, all’incontro delle menti e del pensiero, libero da ogni pregiudizio.

Dopo decenni di magistero in cattedra, Pietro Castagnoli aveva intrapreso la carriera di Preside, come qualche lustro fa si diceva e dopo qualche anno come guida in altre istituzioni scolastiche cittadine, era tornato, nel 1984, e qui era rimasto, come Preside, fino al 1994, anno della sua quiescenza, nel suo e nostro Liceo.

Sì, perché il Monti è sempre stato il Liceo, la scuola che Pietro Castagnoli ha amato, ha sempre sentito sua con affetto generoso, spontaneo e sorridente. Il luogo dove aveva studiato e dove era cresciuto nella curiosità instancabile ed onnivora, la scuola in cui aveva non lavorato, ma sperimentato una vocazione magisteriale, la scuola che alla fine della sua carriera aveva diretto con sguardo lungimirante e profetico.

Come non ricordare almeno che proprio durante la Presidenza di Castagnoli al Liceo Monti la nostra scuola avviò esperienze scolastiche e culturali d’avanguardia e d’eccellenza. A lui va riconosciuto il merito dell’introduzione sperimentale dello studio della lingua straniera fino all’ultimo anno, a lui il merito di aver inserito in via sperimentale lo studio della storia dell’arte per tutta la durata del corso di studio liceale, a lui il merito di aver attivato le prime esperienze di alternanza scuola-lavoro, a lui si deve l’avvicinamento anche del nostro liceo al mondo, per quei tempi d’avanguardia, dell’informatica.

E oramai sul finire del secolo scorso al Liceo Monti si cominciava a pronunciare uno slogan rivoluzionario: da Omero a Bill Gates. Oggi quelle profezie sono diventate una realtà quotidiana. Il nuovo Rinascimento dei Licei.

Grazie, allora, Preside Castagnoli! Una presenza cara, una presenza sincera e preziosa.