Nell’anno scolastico 2010-2011, la allora classe 1ªA ha partecipato alla 2ª edizione del concorso nazionale “Uomini liberi. Giusti e protagonisti del dissenso. Vita e destini tra Est e Ovest”, conclusosi col convegno del 19 maggio 2011, tenutosi nell’oratorio di Bologna. Il concorso è stato bandito dal liceo scientifico E. Fermi di Bologna, come occasione di riflessione e non solo memoria, delle stragi avvenute in un periodo non troppo lontano dai giorni nostri. Realizzando il lavoro da presentare al concorso (lavoro che ha fra l’altro ottenuto una delle tre menzioni speciali), la classe ha deciso di dedicarsi sia ad un’analisi generale dell’ideologia e dei suoi effetti distruttivi, del totalitarismo che vi si fonda, e della banalità del male (consultando dunque i fondamentali libri della filosofa Hannah Arendt), ma allo stesso tempo, ha scelto di dedicarsi ad un protagonista del dissenso, da poco riconosciuto Giusto, sentito particolarmente vicino poiché fu abate dell’Abbazia del Monte a Cesena: Don Odo Contestabile.
LUCA CENNI 2ªA
Categoria: Multimedia | Data di pubblicazione: 21/01/2012 |
Sottocategoria: Pagine di storia | Data ultima modifica: 27/06/2012 07:24:55 |
Permalink: Dalla banalità del male, alla bellezza del bene | Tag: Dalla banalità del male, alla bellezza del bene |
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