Oggetto: Valutazione e adozione del registro elettronico

Protocollo/Numero: 54

 Gentili genitori e alunni,

                                   da tempo la nostra Istituzione adotta in tutte le classi il registro elettronico, nel rispetto dei provvedimenti previsti dal Ministero. Sono tuttavia opportune alcune precisazioni sull’interpretazione corretta delle valutazioni da parte delle famiglie e degli alunni.

     Innanzitutto è bene precisare che i voti assegnati, compito esclusivo della professionalità docente, sono cifre non semplici da interpretare da parte di alunni e genitori perché il loro valore va al di là di quello numerico: può capitare infatti che un sei sia riferito ad un solo argomento e che un quattro sia la sintesi di un’interrogazione sommativa, cioè tesa a verificare le conoscenze di tutto un quadrimestre o di tutto un anno. Per questo non è corretto fare una semplice media matematica, magari dando eccessiva importanza ad una verifica ottenuta negli ultimi giorni di lezione, per prevedere la valutazione che in sede di scrutinio sarà attribuita dal Consiglio di classe.

     Non solo: le istituzioni scolastiche sono vincolate (a partire dalla prima conferenza di Lisbona del marzo 2000) a valutare non solo le conoscenze ma anche le competenze. Per questo motivo solo il Consiglio di classe può definire esattamente il livello di preparazione di un alunno, indipendentemente dal valore numerico ottenuto nelle singole verifiche, che spesso tiene conto prevalentemente delle sole conoscenze.

     Il discorso della valutazione delle prestazioni degli alunni è comunque complesso e il  ricorso al registro elettronico può anche diventare un’importante occasione di dialogo e di confronto, nella totale trasparenza, tra scuola e famiglia. Mi preme comunque proporre un’ultima riflessione: valutare significa dare un valore alla prestazione di un momento del percorso di apprendimento, che però dura nove mesi. Si tratta di un’istantanea, non ha valore assoluto. Anche per questo è bene collaborare insieme perché i nostri ragazzi studino con sempre maggiore passione ma non per il semplice ‘voto’, comunque importante, o per la prestazione singola (alimentando a volte un’esagerata competizione con i compagni e contribuendo a creare un clima poco sereno nei rapporti con i docenti), ma per apprendere, crescere e maturare.

      Per l’uso del registro elettronico si fa riferimento alla circolare n. 21. Qui si vuole solo ricordare che il programma “Classe Viva” adottato dal Liceo ‘Monti’ non si limita a permettere di conoscere in tempo reale le valutazioni degli alunni, ma consente alle famiglie di verificare le attività svolte e i compiti assegnati, di verificare le assenze, di controllare le valutazioni periodiche (es. primo quadrimestre), di usufruire del servizio comunicazioni scuola-famiglia, di prenotare colloqui con i docenti.

     Nella speranza di aver chiarito eventuali dubbi o incertezze e nel confermare la nostra disponibilità a seguire le famiglie per eventuali necessità o chiarimenti, porgo i miei più cordiali saluti.