È stata presentata alla stampa, che ha dato grande spazio all’iniziativa, la sperimentazione di una griglia al posto dei voti nella classe 1A delle Scienze Umane. In collaborazione con l’Università di Bologna e grazie alla disponibilità dell’intero consiglio di classe, nel primo quadrimestre gli alunni saranno valutati anche più frequentemente dei loro coetanei di altre classi o di altri istituti, ricavando però delle indicazioni precise, comunicate costantemente anche alle famiglie, sul livello del loro apprendimento. Per questi alunni appare chiaro che la scuola non si vive in funzione del voto per poi dimenticare quello che si è studiato, ma per apprendere quotidianamente attraverso un percorso completo, senza l’ansia da verifica e senza strategie di evitamento.